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Essi vivono noi dormiamo

Nota: Leggere attentamente prima di proseguire la lettura

Cosa sta succedendo in Italia e in generale nel mondo? E per quale motivo in Italia non si vuole un governo cosiddetto populista?

Entriamo nel merito e avvalendoci dell'enciclopedia Treccani andiamo a leggere cosa significa il termine populista.
Per populista s'intende colui che appartiene a movimenti politico-culturali moderni di tendenza o d'ispirazione popolare definiti genericamente con populismo. Tali movimenti presentano alcuni tratti comuni, almeno in parte riconducibili a una rappresentazione idealizzata del 'popolo' e a un’esaltazione di quest'ultimo, come portatore di istanze e valori positivi (prevalentemente tradizionali), in contrasto con i difetti e la corruzione delle élite.

Ecco la risposta alle due domande poste in apertura dell'articolo: non si vuole instaurare "un'esaltazione del popolo" e portare istanze e valori positivi nella società a scapito dell'élite che vuole un popolo sempre meno addentro alle istituzioni e che non si pone più domande e che si limiti ad obbedire.

Lo "spettacolo", perché di farsa si tratta, a cui che stiamo assistendo è un piano per rendere l'uomo, come direbbe Morpheus nel film Matrix, uno schiavo: È il mondo che ci è stato messo davanti agli occhi per nasconderci la verità: Che noi siamo schiavi e come tutti gli altri siamo nati in catene; siamo nati in una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore. Una prigione per la nostra mente.

Ma come è stato possibile tutto questo? Ve lo spiego con un montaggio video di due cult del cinema: Essi vivono di John Carpenter del 1988 e Matrix degli allora fratelli, oggi sorelle, Wachowski del 1999:

Antonio Manzo

Fonti:
Significato del termine "populismo" nell'Enciclopedia Treccani

30 mag 2018 / in Anime Ribelli

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Kōan del giorno 「公案」

Non appena ci siamo noi stessi liberati dai fraintendimenti del Sé, dobbiamo immediatamente risvegliare la nostra più riposta, pura e divina saggezza, che i maestri Zen chiamano la Mente del Buddha, o Bodhi, o Prajna. Essa è la luce divina, il cielo interiore, la chiave di ogni tesoro morale, la fonte di ogni potere e influenza, il luogo della gentilezza, giustizia, simpatia, amore imparziale, umanità e misericordia, la misura di tutte le cose. Quando tale interna saggezza è pienamente risvegliata, siamo in grado di capire che ognuno di noi in spirito, essenza e natura, si identifica con la vita universale o Buddha, che ognuno vive faccia a faccia con il Buddha, circondato dalla sovrabbondante grazia del Benedetto, e che Egli desta la sua natura morale, schiude i suoi occhi spirituali, svela la sua nuova potenza, stabilisce la sua missione, e che la vita non è un oceano di dolore, vecchiaia e morte, né una valle di lacrime, ma il sacro tempio del Buddha, la 'Pura Terra' dove noi possiamo attingere la benedizione del Nirvana.
Non si aprono le nostre menti a quel punto a una trasformazione totale? Non più la rabbia e l'odio ci opprimono, l'invidia e l'ambizione ci insidiano, il dolore e il rimpianto ci fiaccano, la malinconia e la disperazione ci sopraffano
Kaiten Nukariya

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