Awakening Spirit Radio

La bufala del portale 11/11 dell'11 novembre

Nota: Leggere attentamente prima di proseguire la lettura

Oggi è l'11 novembre (11/11) e secondo alcuni si aprirebbe un portale che rimarrebbe aperto fino al 29/11, altro 11/11 (2+9=11), e richiamerebbe ad elevare la nostra coscienza , senza attaccamenti e lasciando andare tutto ciò che non sostiene più l’evoluzione .

Bah…

Se bastassero due numeri a cambiare l'umanità saremmo già una civilità superevoluta!

Quanti 11/11 abbiamo avuto nella storia dell'umanità? Migliaia!
È forse cambiato qualcosa? No!

Ora senza voler entrare nel merito della numerologia e sul significato del numero 11 e riflettendo (ogni tanto usare il cervello anche solo per pochi istanti non è poi così faticoso ) ci accorgiamo che oggi nel calendario giuliano è il 29 ottobre 2019, in quello ebraico il 13 Hesvan 5780, in quello islamico il 13 Rabi' al-awwal 1441, in quello civile indiano il 20 Kartika 1941, in quello persiano il 20 Aban 1398… senza tener conto che il calendario gregoriano, quello che quotidianamente usiamo, è pure sbagliato!

Volete elevare la vostra coscienza? Bene! Lavorate su voi stessi, fate tanto sadhana (sincero sforzo nelle pratiche spirituali) ed impegnatevi ad essere delle persone migliori!!! Non esiste altra via.

Anila Kumar Deva 「अनिल कुमारदेव」

11 nov 2019 / in Anime Ribelli


Kōan del giorno 「公案」

Non appena ci siamo noi stessi liberati dai fraintendimenti del Sé, dobbiamo immediatamente risvegliare la nostra più riposta, pura e divina saggezza, che i maestri Zen chiamano la Mente del Buddha, o Bodhi, o Prajna. Essa è la luce divina, il cielo interiore, la chiave di ogni tesoro morale, la fonte di ogni potere e influenza, il luogo della gentilezza, giustizia, simpatia, amore imparziale, umanità e misericordia, la misura di tutte le cose. Quando tale interna saggezza è pienamente risvegliata, siamo in grado di capire che ognuno di noi in spirito, essenza e natura, si identifica con la vita universale o Buddha, che ognuno vive faccia a faccia con il Buddha, circondato dalla sovrabbondante grazia del Benedetto, e che Egli desta la sua natura morale, schiude i suoi occhi spirituali, svela la sua nuova potenza, stabilisce la sua missione, e che la vita non è un oceano di dolore, vecchiaia e morte, né una valle di lacrime, ma il sacro tempio del Buddha, la 'Pura Terra' dove noi possiamo attingere la benedizione del Nirvana.
Non si aprono le nostre menti a quel punto a una trasformazione totale? Non più la rabbia e l'odio ci opprimono, l'invidia e l'ambizione ci insidiano, il dolore e il rimpianto ci fiaccano, la malinconia e la disperazione ci sopraffano
Kaiten Nukariya

Affiliato CSEN